In che modo il 5G promuove l’innovazione

Le inedite proprietà dello standard di telefonia mobile 5G permettono innovazioni in diversi ambiti, tra cui mobilità, industria e agricoltura. Le prime esperienze dimostrano una maggiore efficienza nell’organizzazione dei processi e un conseguente risparmio di risorse. Il 5G offre quindi opportunità per il nostro ambiente.

Lo studio «Next generation mobile networks» dell’Università di Zurigo ha esaminato gli effetti della diffusione del 5G sulle emissioni di CO2 in Svizzera. I ricercatori hanno concluso che entro il 2030 si raggiungerà un risparmio netto equivalente di quasi due megatonnellate di CO2. Rispetto alle emissioni di CO2 rilevate in Svizzera nel 2018, si tratta del 4% circa delle emissioni annue. Lo studio ha considerato solo gli ambiti «lavoro flessibile», «smart grid», «guida automatizzata» e «agricoltura». Considerando l’applicazione del 5G nell’industria e in altri settori, probabilmente il potenziale sarebbe quindi molto più grande.

Le reti 5G generano CO2 anche in fase di realizzazione ed esercizio. Tuttavia, secondo il suddetto studio, queste emissioni sono circa 11 volte inferiori a quelle risparmiate. È quindi evidente che rispetto a tutte le tecnologie precedenti il 5G è più efficiente sul piano energetico. Da un lato, questo si deve alle proprietà della tecnologia stessa. Se non ci sono utenti attivi, infatti, l’antenna va in «modalità stand-by»; anche per trasmettere un singolo pacchetto di dati, il 5G richiede meno energia. D’altro canto, l’uso del 5G nelle aziende permette innovazioni e miglioramenti energetici dei processi di lavoro esistenti. Ciò è possibile grazie alle nuove proprietà come la maggiore velocità di trasmissione, l’ampliata capacità di dati e la migliore velocità di reazione.

Il 5G per una mobilità sicura e sostenibile

Ogni giorno sulle strade svizzere circolano circa sette milioni di veicoli. Questo causa emissioni di CO2 mentre le infrastrutture di trasporto stanno raggiungendo i loro limiti di capacità. Il nuovo standard di telefonia mobile permette modelli di lavoro come l’home office e sostiene offerte di mobilità come la shared mobility e l’e-mobility, che contribuiscono a ridurre il volume del traffico e le emissioni di CO2.

Le reti 5G generano CO2 anche in fase di realizzazione ed esercizio. Tuttavia, secondo il suddetto studio, queste emissioni sono circa 11 volte inferiori a quelle risparmiate.

L’agricoltura diventa «smart» con il 5G

Nell’ambito dell’agricoltura, la rete 5G permette innovazioni particolarmente interessanti grazie alla sua nuova capacità e velocità. I fornitori di energia e di acqua possono comunicare attraverso reti intelligenti e permettere quindi una gestione differenziata. Di conseguenza, i contatori intelligenti possono essere ulteriormente sviluppati e le capacità possono essere regolate dinamicamente in base a domanda, modelli di utilizzo stagionale ed esigenze individuali. I diversi dispositivi possono scambiarsi dati in tempo reale.

Questo concetto è chiamato «smart farming». L’obiettivo è ottimizzare metodi di coltivazione e aziende agricole nel loro complesso per renderle più sostenibili. Ad esempio sensori che interagiscono con droni, piccoli robot e veicoli autonomi possono fornire informazioni dettagliate su terreni e qualità del suolo in tempo reale.

In combinazione con altri dati come previsioni del tempo o fertilizzante usato si crea un sistema completo. Con tutte queste informazioni è possibile avviare un processo più efficiente e parsimonioso. Risorse come acqua, mangimi e fertilizzanti possono essere utilizzate al momento giusto e nella giusta quantità. A sua volta questo permette una produzione di prodotti alimentari ad alto rendimento e ad animali sani. A tale scopo si devono prima di tutto meno risorse.

Le innovazioni del 5G nel settore industriale

L’industria sta abbracciando tecnologie come la robotica, la realtà aumentata e virtuale, la stampa 3D e l’Internet delle cose (IoT). Questo permette di ottimizzare i processi ed evitare le ridondanze, sempre nel modo più efficiente possibile dal punto di vista energetico.

Con una stampante 3D, ad esempio, è possibile realizzare una produzione in loco garantendo la quantità giusta al momento giusto. In questo modo si evitano il trasporto e lo stoccaggio. Attraverso lo scambio di dati in tempo reale, la domanda può essere calcolata, prevista e comunicata nell’immediato. Eccedenze e produzioni errate diminuiranno.

Secondo gli studi la tecnologia 5G ridurrà le perdite di produzione. Il vantaggio non è solo ecologico, ma anche economico.